Maggio 2025
Appunti sparsi sulla fabbrica di droni da combattimento di Leonardo a Ronchi (Gorizia)
Come oppressi abbiamo deciso di riunire in un testo alcune informazioni e qualche considerazione su una questione che abbiamo a cuore: la lotta contro la guerra e, in particolare, l’impegno per fare sì che questa lotta trovi degli
obbiettivi concreti, al di là di qualunque tattica da politicanti. Creare un’occasione, un pretesto che permetta di unire con un tratto di linea continua i puntini sparsi di uno spazio e di un tempo, per fare in modo che i fatti qui circoscritti possano così dare forza alle nostre argomentazioni e alle nostre parole d’ordine. E, insieme a ciò, fare circolare queste informazioni a più persone possibile.
In particolare abbiamo a cuore che questa lotta contro lo stato di guerra possa portare allo sviluppo di una protesta praticabile sul nostro territorio, il luogo nel quale giorno per giorno viviamo, lavoriamo, cerchiamo di immaginare e, a tratti, di costruire, attraverso le lotte, una società diversa da quella presente. Crediamo nella possibilità che alla protesta possano unirsi, oltre a noi (pochi) attivisti, un po’ di persone, che magari non ci conoscono, ma che sappiamo essere esasperate dal contesto di guerra nella quale stato e padroni ci hanno portato, crediamo nella potenza della protesta, nella necessità di far sentire loro il peso della nostra presenza, non sopportiamo più il silenzio e l’omertà che copre le fabbriche di armamenti come Leonardo, Fincantieri e altre...
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