Maggio 2022
Uno sguardo siciliano su estrattivismo e nocività del new green deal.
Il lavoro raccolto in queste pagine, ha trovato il suo slancio iniziale nella volontà di fornire strumenti di analisi e di critica che potessero concretizzarsi in forme di resistenza attiva delle popolazioni locali contro l’eventualità di un deposito permanente di scorie nucleari, la cui costruzione è stata annunciata un anno fa, in pieno periodo di emergenza sanitaria (e non a caso, proprio quando le strade svuotate con la paura del contagio prima, e della repressione poliziesca poi, avrebbero e hanno permesso l’avanzare senza ostacoli, di una serie di progetti mortiferi, 5G compreso) con l’elenco dei siti candidati ad accoglierlo. Ci è parso allora
necessario e urgente muoverci a prescindere dalla ricaduta effettiva del sito sul territorio che abitiamo, per avere il tempo utile ad allargare gli orizzonti, tessere nuove complicità e prepararci alla lotta. L’opuscolo non ha visto la luce per vari incidenti di percorso, ma a distanza di un anno, con lo scoppiare di un’ennesima Guerra che minaccia, stavolta, di farsi “mondiale” pensiamo che il materiale messo insieme e rivisto, rimanga valido nelle sue premesse, e utile nel contribuire allo slancio necessario a uscire dalla passività e rischiare, ancora e sempre, il tentativo della liberazio
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CAPITALISMO RESILIENTE