Dicembre 2019
Usiamo il termine: igiene digitale, non perché si voglia sterilizzare l’approccio all’autodifesa digitale, ma per rendere visibile un problema. Ci sembra che esistano elementi di base nell’uso delle reti e dei dispositivi che sono semplici azioni quotidiane, l’equivalente del lavarsi i denti. È fatica. Ma quando viene presentato un problema e al suggerimento di una eventuale soluzione viene risposto: “questa è sbatta”, lo consideriamo il segnale che il problema era un altro. Ok, niente camici bianchi e no RTFM: (Read The Fine Manual), ma almeno la parte di come non prendere la scossa è meglio leggerla. Il problema non è tecnico, ma sociale. La tecnica non è un mezzo né una soluzione ai problemi portati dal capitalismo, oggi apparato tecnico e capitalismo sono una cosa sola. Se il problema è la repressione algoritmica, crittografare da soli non basta a liberarsi, perché si è liber@ solo quando le altre persone attorno a te sono libere. Crediamo nell’alfabetizzazione informatica e che si debba studiare la grammatica della questione tecnica, non perché tutti debbano essere programmatori, ma perché nessun@ sia schiav@.
Unit Hacklab
Scarica la versione stampa
CRIPTO LIBRETTO